Progetti di ricerca
Progetto di ricerca sulla necropoli di Montefortino di Arcevia
Il progetto di studi su Montefortino condotto da un gruppo di ricercatori italo-francesi nell’ambito del programma di ricerca CAECINA (Contacts et Acculturation dans l’Étrurie Classique: Images, Notions, Artefacts), ha visto la nostra collaborazione per l’insieme degli interventi di restauro dell’armamento in ferro (elmi, foderi e spade) proveniente dalla necropoli di Montefortino (AN) e la documentazione con campagne fotografiche e RTI (Reflectance Transformation Imaging) dei diversi corredi.
Progetto di ricerca sulla tomba celtica principesca di Lavau
Dopo il prelievo completo del corredo della tomba principesca di Lavau (Francia), il nostro lavoro si concentra oggi sul restauro dei reperti della tomba presso i laboratori del Centro di ricerca e restauro dei musei di Francia (C2RMF).
Committente: INRAP, C2RMF.
Progetto di diagnostica e nuove ricerche sul letto tricliniare di via Università di Modena
La mostra Mutina splendidissima, organizzata nel 2017 dai Musei Civici di Modena, è stata l’occasione per avviare un nuovo progetto di ricerca diagnostica sul letto tricliniare di via Università nell’ambito del quale abbiamo realizzato un ulteriore intervento di restauro, con l’obiettivo principale di migliorare la leggibilità delle parti decorate.
Partner: Musei Civici di Modena, Tec-Eurolab S.r.l., UNIMORE, Laboratorio Bernadet.
Progetto di studio sulla tomba celtica a carro di Warcq
In seguito al prelievo, nel 2014, del corredo della tomba di Warcq (Francia) e all’intervento di pulitura per studio, collaboriamo oggi anche al progetto di ricostruzione 3D del carro.
Committente: INRAP.
Progetto di restauro e ricostruzione del fodero e della spada di Saliceta San Giuliano
In seno al progetto curato dai Musei Civici di Modena abbiamo svolto un nuovo restauro volto a migliorare la leggibilità del decoro presente sul fodero celtico di Saliceta S. Giuliano (MO), grazie al quale è stata effettuata la ricostruzione del reperto dall’artigiano del ferro Vincenzo Pastorelli in occasione della mostra “L’originale e la sua replica”.
Progetto di ricerca e sviluppo sullo studio comparativo dei trattamenti di declorurazione
Il progetto in corso ha lo scopo di evidenziare i vantaggi e gli svantaggi delle tecniche di stabilizzazione per le raccolte di oggetti archeologici ferrosi provenienti da scavi terrestri e di definirne le ricadute sul loro restauro.
Partner: INRAP, Società A-CORROS (Arles), Laboratorio CREAM (Vienne), Laboratorio Arc’Antique (Nantes), Laboratorio Bernadet.
Progetto di restauro e ricostruzione 3D dell’elmo di Ensérune
All’interno del progetto diretto da Thierry Lejars (CNRS UMR 8546 AOrOc) sullo studio di elmi celtici e celto-italici, abbiamo effettuato un nuovo restauro per consentire la puntuale documentazione del decoro dell’elmo di Ensérune (Francia). In un secondo momento, abbiamo collaborato alla ricostruzione 3D del reperto, a cura di Benjamin Houal, realizzando la documentazione RTI.
Progetto di ricerca sulla necropoli longobarda di Spilamberto Ponte del Rio
Il nostro intervento nel progetto è consistito nel microscavo del prelievo di un cranio di bambina con frammenti di broccato d’oro, proveniente dalla tomba longobarda 62 di Spilameberto (MO).
Gruppo di lavoro: Cinzia Cavallari, Sara Campagnari e Micol Siboni (SABAP BO-MO-RE-FE), Paolo De Vingo (Università degli Studi di Torino), Laboratorio Bernadet, Maurizio Marinato e Fabienne Médard (Anatex).