Il laboratorio Bernadet, con sede a Modena, si occupa della conservazione e del restauro di oggetti archeologici da quasi 20 anni con una particolare specializzazione nel trattamento dei reperti metallici. Il laboratorio interviene durante tutte le fasi della catena operativa della conservazione e restauro del reperto archeologico, dallo scavo (consolidamento e prelievi) alla stabilizzazione della corrosione, dalla pulitura per studio al restauro in laboratorio fino alla predisposizione dei supporti per la mostra.

La ditta investe costantemente dotandosi di nuove tecnologie per la documentazione fotografica scientifica quali focus stacking, reflectance trasformation imaging (RTI), fotogrammetria; si avvale inoltre delle competenze di aziende all'avanguardia per la diagnostica (radiografia, tomografia computerizzata a raggi X e analisi metallografica).

In Italia, le istituzioni pubbliche sono gli interlocutori privilegiati con cui Renaud Bernadet opera: Soprintendenze, Musei, Università, Regioni e Comuni.

In Francia, oltre che per Musei pubblici e Comuni, lavora per il CNRS (Centro nazionale francese di ricerca scientifica), INRAP (Istituto nazionale di archeologia preventiva Ricerca) e C2RMF (Centro di ricerca e restauro dei musei di Francia-Louvre) su collezioni di oggetti metallici provenienti da importanti siti di scavo preventivo, come recentemente sulla tomba del principe celtico di Lavau.

È intervenuto durante le diverse fasi di progetti archeologici internazionali, finalizzati alla creazione di musei, a Zeugma in Turchia, a Butrinto in Albania, ad Aapravasi Ghat alle Mauritius.

Renaud Bernadet interviene in situ quando possibile, grazie al suo laboratorio mobile, o nella propria sede adeguatamente attrezzata.

Renaud Bernadet, nato a Parigi nel 1972, è conservatore-restauratore di beni culturali, altamente specializzato nel trattamento di oggetti metallici archeologici. Si è laureato presso l'Università di Parigi I Panthéon-Sorbonne con un Master 2 (5 anni) in Conservazione e Restauro dei Beni Culturali (CRBC), dopo una laurea in archeologia e storia dell'arte conseguita presso lo stesso istituto universitario.

Terminati gli studi, nel 2001 ha lavorato come conservatore-restauratore in Francia nell’equipe dell’IRRAP-Conservare (Istituto di Restauro e Ricerche Archeologiche e Paleometallurgiche) a Compiègne (Oise).

Dal 2004 si è trasferito in Italia, a Modena, dove vive e ha sede la sua ditta individuale.

Conoscenze storiche e archeologiche sui gesti tecnologici del passato e competenze tecnico-scientifiche in conservazione e restauro consentono a Renaud Bernadet di collaborare fianco a fianco con archeologi, studiosi, e laboratori di ricerca nella definizione di obiettivi e scelte condivisi, sviluppando protocolli adeguati di volta in volta alle esigenze dello studio e della valorizzazione del patrimonio archeologico. Operando sempre nel pieno rispetto i codici deontologici riconosciuti al livello internazionale.

Renaud Bernadet è restauratore ai sensi dell’art. 182 del D.lgs. 22 gennaio 2004, n.42 e ss.mm.ii ed è abilitato ad intervenire sulle collezioni pubbliche francese (legge "Musée de France" del 4 gennaio 2002).

P.IVA:IT 02928710363 - restaurobernadet@gmail.com

Membro di:

principali interventi in conservazione e restauro: