Elmo in ferro, bronzo e smalto con paraguance e cimasa a foglie dopo restauro. Necropoli di Monterenzio Vecchio. Committente: Università di Bologna. Museo L. Fantini di Monterenzio.
Su concessione del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo – Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la città metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara, riproduzione vietata a scopo di lucro, anche indiretto.
Corredo in bronzo proveniente da una tomba celtica. Restauro 2008.
Elmo italico-calcidese in bronzo. Restauro 2015. Committente: Galleria Mutina Ars Antiqua.
Elmo in bronzo e smalto con paraguance in ferro e bronzo prima dell’intervento di restauro. Necropoli di Monterenzio Vecchio. Museo L. Fantini di Monterenzio.
Su concessione del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo – Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la città metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara, riproduzione vietata a scopo di lucro, anche indiretto.
Elmo in bronzo e smalto con paraguance in ferro e bronzo dopo l’intervento di restauro. Necropoli di Monterenzio Vecchio. Committente: CNRS UMR 8546 AOrOc. Museo L. Fantini di Monterenzio.
Su concessione del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo – Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la città metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara, riproduzione vietata a scopo di lucro, anche indiretto.
Corredo in ferro proveniente da una necropoli celtica. Restauro 2008.
Entrata decorata con corallo, dopo restauro, di une fodero celtico proveniente dalla necropoli di Buchères. Esposizione “Arkéaube“ (Troyes, Francia). Scavo INRAP.
Umbone di scudo celtico in ferro prima del restauro.
Umbone di scudo celtico in ferro dopo restauro. Restauro 2015.
Fibule celtiche in ferro dopo restauro.
Fibule in bronzo dopo restauro provenienti dalla necropoli celtica di Buchères. Esposizione “Arkéaube“ (Troyes, Francia). Scavo INRAP.
Restauro di due elmi provenienti da una collezione privata francese. L’intervento di restauro ha permesso di dimostrare la falsità dell’elmo imperiale (a destra).
Letto tricliniare con piedi istoriati dalla domus di via Università di Modena. Restauro e studio diagnostico 2017. Musei Civici di Modena.
Su concessione del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo – Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la città metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara, riproduzione vietata a scopo di lucro, anche indiretto.
Fibula in bronzo e ferro con decorazione in corallo dopo il suo restauro per la mostra “Arkéaube“. Necropoli di Buchères (Aube, Francia). Scavo INRAP. © R.Bernadet
Spada corta in ferro dopo restauro con resti organici di fodero. Tomba monumentale di Saint-Parres-aux-Tertres. Esposizione “Arkéaube“ (Troyes, Francia). Scavo INRAP.
Elmo illirico in bronzo. Restauro 2007. Galleria Mutina Ars Antiqua.
Insieme di fibbie con placca merovinge dopo restauro provenienti dalla necropoli di Bazancourt. Scavo INRAP.
Fibbia con placca e controplacca ageminata dopo restauro. Necropoli merovingia di Esclavolles Lurey . Scavo INRAP.
Bucranio restaurato per la mostra “Arkéaube“ (Troyes, Francia). © R.Bernadet.
Deposito in bronzo di Crancey restaurato in vista della mostra “Arkéaube“ (Troyes). Collezione del Musée de Nogent-sur-Seine. © R.Bernadet.